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Zircone come riconoscerlo e i pregi

Zircone gioiello pietra

closeup of sample of natural mineral from geological collection - rough Zircon crystal isolated on white background

Esiste una pietra che somiglia tanto ad un brillante che spesso, i non esperti, non ne notano la differenza: lo zircone. La sua luce, la sua trasparenza, soprattutto se la gemma è di colore bianco e di piccole dimensioni, possono ingannare i non intenditori. Dunque, un gioiello con zirconi può essere scambiato per un monile di grande valore. Ma non è così, lo zircone non ha per nulla le caratteristiche di un diamante e anche se a prima vista può trarre in inganno, l’attenta osservazione ne coglie le differenze.

Eppure lo zircone piace, forse proprio perché ha un bell’aspetto ma costa relativamente poco, per questo motivo i suoi gioielli si possono indossare con maggiore serenità e caratterizzano i nostri momenti più quotidiani e meno formali.

Come riconoscere uno zircone da un diamante

Esistono tanti metodi per riconoscere uno zircone da un diamante e in questa sede cercheremo di svelarne qualcuno ricordando però che ci sono margini di errori che potrebbero dare falsi risultati dunque la certezza si ha soltanto ricorrendo al proprio gioielliere di fiducia.

Il metodo del “foglio”

per questa osservazione occorre un foglio di carta bianca, con una matita bisogna disegnare su di esso un punto che sia comunque ben visibile.

Adesso si deve mettere la gemma che si vuole analizzare sul foglio poggiandola con la parte piatta, cioè quella opposta all’apice, quella che nel gergo dei gioiellieri viene chiamata”tavola”, centrando il punto che è stato disegnato.

Se la pietra è uno zircone la luce che riflette creerà come un cerchio dentro la pietra.

Se invece è un diamante la luce sarà diffusa in tutte le direzioni e il riflesso quasi non si noterà.

Silver ring with many small cubic Zirconia crystals

La lente d’ingrandimento

il diamante è il minerale più duro in assoluto che tale resta nel tempo, per questo basta una semplice lente di ingrandimento e con questa guardare la sua superficie che apparirà quasi liscia e lucida e i suoi bordi saranno sempre ben molati.

Invece, osservando lo zircone sempre con la lente d’ingrandimento, noteremo più graffi sulla sua superficie e i bordi delle sfaccettature saranno meno affilati rispetto a quelli del diamante, a volte quasi arrotondati.

La prova del tempo

Con il tempo il brillante mantiene la sua lucentezza mentre lo zircone a poco a poco diviene sempre più opaco.

Significato

Lo zircone, così antico e quindi ben conosciuto dai popoli che ci hanno preceduto, ha avuto attribuiti tantissimi significati.

In oriente questo minerale viene usato per riequilibrare i centri energetici, i chakra.

Allo zircone viene tradizionalmente associato il fuoco, per questo simboleggia in prevalenza la forza e il coraggio.

Inoltre aiuta a stare in pace con sé stessi, a superare una perdita, a sviluppare il buon senso.

Fisicamente riduce vertigini, allergie e insonnia.

Zircone composizione chimica

Lo zircone è un silicato di zirconio ed è un minerale che si trova in tante rocce anche se in piccole quantità.

Purtroppo in commercio esiste anche una pietra che si chiama zirconia cubica che somiglia molto alla gemma naturale ma è completamente sintetica.

Occorre per questo stare attenti! In gioielleria vendono sotto il nome di zircone tanto la pietra naturale che quella sintetica la quale, naturalmente, ha un valore ridotto rispetto alla prima.

Lo zircone, infatti, è un minerale che si trova nella crosta terrestre ed alcuni esemplari si rivelano esistere da tempi immemorabili, quasi poco dopo la nascita della Terra stessa.

Tipi di zircone

Questo minerale presenta una grande varietà di colori, giallo, rosso, blu, verde, sfumature e gradazioni dovute essenzialmente alle impurità che contiene.

In gioielleria la gemma più usata è quella incolore perché, con la sua trasparenza e i suoi riflessi multicolori, somiglia di più al diamante.

Molto bello è anche lo zircone blu che proviene principalmente dalla Cambogia la cui tipologia più preziosa è il Ratanakiri caratterizzata da un colore blu molto intenso e raro.

Ma il colore degli zirconi può essere modificato con il calore.

Ad esempio, una gemma rosso cupo o gialla può essere trasformata in zircone incolore o blu.

Lo stesso calore ne aumenta anche la trasparenza, in questo caso lo zircone assume una notevole bellezza.

I colori miele e rosso, quest’ultimo proveniente dall’Africa, non hanno un valore elevato mentre il verde è più costoso perché è molto raro.

In ogni caso lo zircone ha un suo valore che lo pone tra le pietre preziose ( qualcuno lo definisce pietra semi-preziosa) più vendute. Gode di un taglio tutto suo, il taglio “a zircone” che ha otto sfaccettature in più intorno alla base della gemma.

In gioielleria lo si trova incastonato a donarci gioielli dalle nuove tendenze per i brand più in voga, gioielli molto apprezzati per la loro bellezza ed il loro valore.

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