Le fedi nuziali sono un simbolo di amore e fedeltà ormai praticamente universale. Il loro scambio, durante le cerimonie matrimoniali, è uno dei momenti più sentiti (nonché dei più simbolici). Non per nulla, scene di questo tipo sono continuamente utilizzate nel cinema per evocare quest’atmosfera di poesia e magia che solo i matrimoni possono regalarci. Nonostante siano ormai un simbolo universale, ci sono moltissime cose che è possibile sapere sulle fedi nuziali, domande che spesso vengono poste di presenza ma anche cercate sul web.
Perché indossiamo la fede nuziale sull’anulare?
Per esempio, perché vengano indossate sul dito anulare. Come per gli anelli di fidanzamento, una facile ricostruzione ci riporta sino ai tempi dell’antica Roma. Qui era credenza comune che l’anulare fosse il dito deputato a contenere la “vena amoris”, collegata al cuore e dunque in qualche modo ai sentimenti. Questo è il motivo per cui l’anulare scelto in genere è quello della mano sinistra, perché più vicina al cuore. Inoltre, era usanza tipica donare alla propria amata due anelli di fidanzamento, sempre da portare su questo dito. Uno era generalmente in oro, da tenere nelle occasioni pubbliche, mentre uno era in ferro e veniva usato in circostanze domestiche.
Ancora adesso adornare il dito anulare con un anello, anche se non strettamente di fidanzamento o fede nuziale, è considerato sinonimo di armonia con il proprio partner. Ma c’è anche chi lo indossa per simboleggiare la forza del rapporto con la propria famiglia, il legame con i propri cari in generale. In ogni caso, se le altre dita sono legate a diversi significati e valori, l’anulare è certamente il dito riconosciuto come collegato ai sentimenti.
Fedi nuziali: quanto costano in media?
Definire il prezzo medio delle fedi nuziali è un compito quanto mai arduo, perché spesso il loro prezzo dipende dalle oscillazioni del valore dell’oro. Di norma si tende a prezzare al grammo le fedi nuziali “standard”: ciò significa il loro costo tende dunque a rispecchiare il loro reale valore. In genere, considerando un peso fra i 4 e i 6 g possiamo ipotizzare un prezzo fra i 200 ai 300 € ad anello.
Bisogna poi considerare il costo dell’eventuale rodiatura (per le fedi in oro bianco) o del diamantino, qualora lo si desideri. In genere alle fedi di questo tipo infatti è possibile applicare poche personalizzazioni. La più comune è la scritta al suo interno, che in genere individua la data e i nomi (o le iniziali) della coppia. Questa personalizzazione è in genere inclusa nel prezzo fornito dalla gioielleria.
Più complesso il discorso per le fedi su commissione. L’oreficeria è infatti una vera e propria arte e non c’è limite al prezzo di questa. Aggiungere poi ulteriori pietre o intarsi preziosi, oltre alla manodopera o alla firma di valore, può incrementare il prezzo a dismisura. Alcune volte invece evitare il passaggio dalla gioielleria può comportare un risparmio in termini di prezzo. Tuttavia, come sempre quando si tratta di cose artigianali, è impossibile preventivare in anticipo – dipenderà moltissimo dalle vostre richieste!
Chi deve pagare le fedi nuziali?
Partiamo da un presupposto: non c’è un regola fissata per questo. Ogni coppia regola il proprio matrimonio (e di conseguenza le proprie spese) in base alle proprie esigenze. Fatta questa premessa, magari un po’ banale ma doverosa, è anche vero che esistono delle tradizioni più o meno consolidate.
Il galateo in genere dispone che sia lo sposo a pagare le fedi. Anche a senso, è normale per noi aspettarci che sia lo sposo a donare l’anello alla sposa, e dunque lui – o la sua famiglia – a provvedere in tal senso. Eppure è usanza altrettanto, se non ancora più comune, che siano i testimoni a regalarle agli sposi. Se così avviene l’usanza vuole che sia il testimone più importante dello sposo a portarle all’altare. E, d’altronde, la cortesia vuole che ai testimoni venga corrisposto un regalo di uguale valore.
Stesso discorso dicasi per quanto riguarda chi deve conservare le fedi sino al matrimonio: se ad acquistarle è stato lo sposo, allora è lo sposo che deve occuparsi di conservale e in genere le porta con sé fino all’altare. Viceversa, è il testimone a non doverle dimenticare, come avviene in moltissime scene di film che abbiamo imparato ad amare!
Quali tipi di fedi esistono?
Ci sono tantissimi modelli di fedi e anche questa è una scelta che spetta agli sposi e che dipende in gran parte dal loro stile. Innanzitutto esiste il modello, diciamo così, classico: generalmente tonda e lievemente smussata. La parte interna è liscia e piatta, la sezione molto fine e la larghezza della fascia è solitamente di 3/4 mm. La mantovana è invece molto piatta all’interno, ma bombata all’esterno e genericamente più alta. Abbiamo poi la francesina, che è una fede sottile e leggera, piatta all’interno e leggermente bombata all’esterno.
Quanto tempo prima si comprano le fedi nuziali?
Tendenzialmente la ricerca delle fedi dovrebbe essere fatta tra 1 e 3 mesi prima delle nozze questo perché ce ne sono davvero di tanti tipi e soprattutto perché, se state cercando qualcosa di particolare o con qualche incisione, è bene avere un po’ di tempo per essere certi di avere tutto pronto per il giorno del matrimonio! Non volete incorrere nelle ire della sposa, vero?